Il riconoscimento al miglior cortometraggio europeo.
La Giuria:
Chiara De Felice (giornalista Ansa), Andreas Henn (regista), Alessandro Renda (attore e regista), Fulvia Sisti (giornalista Rai), Giuseppe Tagliavini (esperto effetti visivi), Ilaria Vesentini (giornalista Sole 24 Ore).
Il vincitore:
DETSKY GRAFFAM
Ha lavorato come regista e tecnico del montaggio per BBC, Channel 4, Nickelodeon e Comedy Central. I suoi cortometraggi hanno vinto diversi premi. Nel 2006 “Peace of mind” ha vinto il primo premio agli ITV Cobravision Awards. “How I learned to love Richard Gere” ha ricevuto il Caroline’s Comedy Emerging Talent Award all’Hamptons International Film Festival del 2008. “Morgengrauen (Slither)” ha vinto il secondo premio al Going Underground Film Festival di Berlino nello stesso anno. “Down Under” ha vinto il primo premio ai 20th Century Fox Sehnsucht Australian Awards. “90 grad nord” è candidato agli European Film Awards. Al momento Detsky Graffam sta lavorando al suo primo lungometraggio.
Menzione speciale della Giuria:
PATRICK VOLLRATH
Nato nel 1985 e cresciuto in una piccola città nella parte centrale della Germania. Ha cominciato la sua carriera lavorando come montatore. Dal 2011 al 2013 ha partecipato a Cannes alla competizione riservata ai “Giovani Leoni”. Nel 2013 ha partecipato al Berlinale Talent Campus. Nel 2015 si è laureato in cinema con lode. Ha vinto diversi premi nazionali e internazionali. In particolare “Everything will be okay” è stato candidato agli Oscar 2016 e ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti.
Gli altri corti in concorso:
ÓSCAR BERNÀCER
Sceneggiatore, regista e produttore. Ha scritto e diretto parecchi lavori: il lungometraggio “Reset”, i documentari “Las dos orillas” e “Volver a nacer”, i cortometraggi “Laura’s slippers”, “Breakfast at Enrique’s” e “Bikini”. Ha vinto oltre centro premi ed è stato candidato a un Goya e a un Meliés d’Or. Ha fondato la compagnia di produzione Nakamura Films. Attualmente sta girando il documentario “The man who bottled the sun”, sviluppando il lungometraggio “Inside the swarm”, lavorando a sceneggiature di nuovi lungometraggi e corti.
STÉPHANE LANDOWSKI
Nato nel 1984, appassionato di storia e di storie. Quella di “A ses enfants la patrie reconnaissante” è stata la sua prima esperienza dietro la macchina da presa. Attualmente sta sviluppando una nuova sceneggiatura, “The mask”.
MICHAEL ACHTMAN
Originario del Canada, ora vive nel Regno Unito. Scrittore, regista e performer, il suo lavoro abbraccia il teatro, il cinema, la video arte e la performance. Dal 2005 collabora di frequente con artisti disabili. Un suo corto, “Welcome stop”, è stato proiettato al Festival cinematografico internazionale della disabilità di Mosca e al Picture This di Calgary.
ALEXIS MORANTE
Originario della Spagna, è un regista che ha vinto oltre cinquanta premi internazionali e che ora vive a Los Angeles, California. Solitamente scrive, dirige e monta i suoi lavori, cercando sempre di circondarsi dei migliori collaboratori possibili.
PASCAL GLATZ
Nato nel 1986 a St. Gallen, in Svizzera, ha completato gli studi di Architettura all’ETH di Zurgio. Lavora come regista e assistente alla regia tra Berlino e Zurigo.
MURAT EROĞLU
Nato nel 1985 a Tunceli, in Turchia. Durante gli anni dell’università si è occupato di giornalismo, ma ha anche realizzato cortometraggi e documentari. Dopo la laurea ha continuato con il giornalismo, ma ha anche lavorato nell’industria del cinema e delle serie tv, dal 2010. Nel 2014 ha scritto e diretto il lungometraggio “Before Sunrise”.
MICHAEL FELANIS
E’ nato ad Atene, dove vive. Sceneggiatore e regista di parecchi cortometraggi, documentari, spot e videoclip, è stato premiato da numerosi festival greci e internazionali.
PHILIP W. DA SILVA
Nato nel 1982, con “Just like you” ha vinto il premio per il miglior cortometraggio internazionale al Manchester International Film Festival.
SANDRA FASSIO
Cineasta belga. La sua filmografia comprende anche il cortometraggio “I Rafi” (2011).
EDOUARD DE LA POËZE
Nato in Inghilterra, ha cominciato a scrivere le sue prime sceneggiature a tre anni. Pieno di mistero e ambiguità, “La séance” è il suo primo cortometraggio.
KRISTOF DEAK
Nato e cresciuto a Budapest, in Ungheria, dove ha frequentato l’Accademia nazionale di cinema e teatro. Ha poi studiato regia alla Westminster Film School di Londra. Ama fare film su personaggi ossessivi, creduloni o stupidi e tuttavia adorabili.
JAVIER GARCÍA
Laureato in Fisica all’Università di Barcellona. Nel 2007 realizza il suo primo videoclip; nel 2008 si specializza in postproduzione ed effetti speciali; nel 2014 scrive e dirige il suo primo cortometraggio, “Lights”, vincendo il primo premio al concorso Art With Impact di San Francisco. Nel 2015 scrive e dirige il cortometraggio “The scarf solution”, semifinalista al concorso Quantum Shorts di Singapore e selezionato a Cannes. Sempre nel 2015 dirige “Norte”.
OLAF GONZÁLEZ SCHNEEWEISS
Ha molti anni di esperienza come sceneggiatore, regista, produttore e montatore. Ha lavorato in Spagna, Francia, Inghilterra e Madagascar.
LUCÍA ETXEBARRÍA
Scrittrice, “Out of the closet” è il suo primo cortometraggio.
CARLOS MARROQUIN
Regista e sceneggiatore, di origini messicane e finlandesi, vive a Helsinki. Ha diretto diversi cortometraggi, documentari e di fiction,nei quali ama esplorare la complessità e l’intimità delle relazioni tra le persone. Ora sta scrivendo il suo primo lungometraggio
CARLOTTE A. ROLFES
Nata nel 1987 a Herdecke; si è diplomata nel 2006; ha fatto lavori di diverso tipo nell’ambito del cinema, della televisione e della pubblicità; ha frequentato due semestri di studi cinematografici a Colonia dove, dal 2008 al 2012, ha completato gli studi in regia, laureandosi con il corto “Guck woanders hin”; dal 2009 al 2013 ha lavorato in produzioni cinematografiche nazionali e internazionali; dal 2014 segue master class di regia alla Hamburg Media School. Oltre a “Samira” ha girato il cortometraggio “Chay”.
KARIM BOUKERCHA
Oltre a “Violence en réunion”, in concorso nel 2015 alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti”, ha realizzato anche “Le capital” (2012) e “Notre jour viendra” (2009).
DAVID VICTORI
Vincitore mondiale del primo Youtube’s Film Festival con il cortometraggio “La culpa”. Il premio era la possibilità di realizzare un altro corto ma con un budget più rilevante, prodotto dalla Scott Free, la casa di produzione di Ridley Scott, e da Michael Fassbender: ne è appunto nato “Zero”. Selezionato da Variety tra i registi da tenere d’occhio nei prossimi anni, Victori ha realizzato altri lavori premiati in tutto il mondo, come ad esempio “Reacción”.